Domani Mercoledi, 3 Dicembre 2025
11:45 - 11:59
Pillole Di Eta Beta
Che differenza c'è tra i discorsi e le creazioni di algoritmi come ChatGpt e quelli della nostra coscienza? È possibile per esempio immaginare un film scritto, girato e recitato da una macchina? E fino a che punto la corsa delle grandi aziende tecnologiche verso un'intelligenza artificiale generale, capace di eguagliare gli umani nella gran parte dei compiti, giustifica gli attuali investimenti stratosferici? Puntata speciale di Pillole di Eta Beta, il corso radiofonico sull'intelligenza artificiale condotto da Massimo Cerofolini con la regia di Mimmi Micocci e la partecipazione di Beta. Con due ospiti straordinari. Il primo è Federico Faggin, fisico e inventore del primo microchip della Storia e del touch screen con cui oggi compulsiamo i cellulari, oggi impegnato nella ricerca sulla natura profonda della nostra coscienza e del libero arbitrio che ci distinguono radicalmente dalle macchine anche più evolute: "Le Ai – dice – possono simulare le parole, ma mai potranno avere la nostra coscienza e il nostro libero arbitrio". Il secondo ospite, intervistato da Davide Campione per la rubrica sulle confessioni algoritmiche, è il regista e produttore Fausto Brizzi, che racconta l'uso intenso (ed entusiasta) che fa dell'intelligenza artificiale nella preparazione dei suoi film e del nuovo lavoro, Quasi vera, che ha per protagonista proprio un personaggio digitale. Appuntamento mercoledì 3 dicembre alle 11.45 su Radio 1 Rai e poi con il podcast di Pillole di Eta Beta su Rai Play Sound.