Donne sull'orlo della linea di Kármán

La foto che le ritrae tutte e sei in tuta blu ha fatto il giro del mondo. Quella di lunedì, operata dalla Blue Origin, è stata la prima missione spaziale ad equipaggio multiplo costituito da sole donne. Il razzo New Shepard le ha condotte poco oltre la linea di Kármán (convenzionalmente fissata a 100 km di quota) per poi fare rapidamente ritorno a Terra: una missione turistica durata appena il tempo di far provare alle partecipanti l'ebbrezza dell'assenza di peso. E il pubblico si divide tra chi gioisce per la scelta di un equipaggio di donne e chi la trova una trovata commerciale, costosa e inquinante: facciamo il punto con Patrizia Caraveo, astrofisica dell'INAF e coautrice (insieme a Clelia Iacomino) del saggio "Europe in the Global Space Economy" (Springer, 2023). Tra le sei protagoniste del volo suborbitale c'è anche l'attivista vietnamita Amanda Nguyen: un passato da astrofisica, il trauma di uno stupro e una lunga battaglia per i diritti delle vittime di violenza. Traccia un suo ritratto per noi Francesca Salvatore, giornalista di "InsideOver". Al microfono Marco Motta