Oggi Giovedi, 9 Ottobre 2025
11:30 - 11:59
La stanza per gli ospiti
Immagazzinare la CO2, catturare l'acqua presente nell'aria, stoccare l'idrogeno: nano materiali simili a spugne possono farlo. Si chiamano MOF, acronimo inglese per strutture metallorganiche, e sono stati sviluppati da Susumu Kitagawa, Richard Robson e Omar Yaghi: per questa invenzione, hanno ricevuto ieri il premio Nobel per la chimica. Le cavità presenti in queste nuove architetture molecolari sono delle vere e proprie stanze in cui gas e agenti inquinanti possono alloggiare: ci porta all'interno Gianfranco Pacchioni, chimico e prorettore alla ricerca nell'università di Milano-Bicocca. L'impatto dei MOF potrebbe estendersi anche al piano sociale, garantendo l'accesso all'acqua potabile anche in territori aridi. Ma in che misura questa nuova tecnologia potrà aiutare il pianeta? Risponde Mauro Gemmi, fisico, alla guida della linea di cristallografia elettronica dell'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT). Al microfono Roberta Fulci