Oggi Martedi, 1 Aprile 2025
11:30 - 11:59
Droni, kit e diplomazia
Gli occhiali da vista. I documenti, protetti da una busta impermeabile. Poi acqua, una torcia, un coltellino svizzero, cibo, medicine, contanti. Infine un caricabatterie, un mazzo di carte e una radio. Con un video dal tono scherzoso, la settimana scorsa la commissaria europea per la gestione delle crisi Hadja Lahbib ha mostrato come l'Unione stia lavorando alla "preparedness" dei cittadini di fronte a una possibile emergenza. In un momento in cui la priorità dell'UE è il riarmo, è impossibile non pensare a scenari di guerra, ma in realtà il piano dell'Europa ha a che fare con una molteplicità di possibili crisi: conflitti armati ma anche disastri naturali, incidenti industriali, pandemie, attacchi informatici. È possibile instaurare un rapporto di fiducia tra il pubblico e le istituzioni che permetta di mettere a fuoco pericoli concreti senza scatenare il panico o la derisione? Ne parliamo con Mariachiara Tallacchini, docente di Scienza, diritto e democrazia alla Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati di Trieste. Intanto un drone di origine incerta è stato trovato nell'area di Ispra (VR), dove hanno sede il Joint Research Center e altri enti di ricerca. Con Giacomo Destro, consulente in comunicazione scientifica per la fondazione Icons, indaghiamo il ruolo della diplomazia scientifica in un momento in cui anche l'Europa è al centro di una crescente tensione geopolitica. Al microfono Roberta Fulci