Domani Lunedi, 24 Febbraio 2025
11:30 - 11:59
Ricordi d'infanzia
Quattro anni per gli Americani; tre per i cinesi; tra i Maori neozelandesi, si scende a due anni e mezzo. Per quanto sembri strano, l'età media a cui risalgono i nostri primi ricordi cambia in base alla cultura nella quale viviamo. L'amnesia infantile rimane ancora in gran parte un mistero per le neuroscienze: come mai non riusciamo a fissare gli eventi proprio nella fase in cui apprendiamo di più? Se non ricordiamo i primissimi anni di vita, perché le esperienze di quegli anni - sia positive che negative - influenzano la nostra crescita e la nostra identità? E ancora, qual è la relazione tra la memoria e la capacità linguistiche? Può essere che la formazione dei primi ricordi a lungo termine coincida con l'acquisizione del linguaggio? Risponde Giuliana Mazzoni, docente di psicologia all'università La Sapienza di Roma, esperta di memoria autobiografica umana. Al microfono Francesca Buoninconti