A3. IL FORMATO DELL'ARTE - Strenne d'arte

Ospite d'apertura di Elena del Drago Arturo Carlo Quintavalle, curatore della retrospettiva su Giovanni Chiaramonte, aperta fino al 9 febbraio presso l'Ape Museo di Parma. Le 400 opere in mostra, raccolte nel suo volume "Giovanni Chiaramonte (1948-2023)" pubblicato da Electa, restituiscono la magia del suo ampio lavoro caratterizzato, tra l'altro, da uno stretto rapporto con Luigi Ghirri, con il quale nel 1983 partecipa a una mostra organizzata da CL a Rimini, che anticipa e prepara quella celebre dell'anno successivo a Bari, 'Viaggio in Italia', dopo la quale la fotografia italiana non sarà più la stessa. Il lavoro di Chiaramonte è caratterizzato dalla ricerca di piani prospettici, da equilibri geometrici, da scenari in cui le figure stesse vanno ad armonizzare il paesaggio e in cui si ritrova, nel quotidiano, la luce del divino. A seguire un'intervista a Massimo Recalcati, psicanalista, autore di "Il Miracolo della Forma" (Castelvecchi) che ha l'obiettivo di descrivere l'equilibrio sottile che si crea tra l'impulso creativo dell'artista e la forma che se riesce a contenerlo può raggiungere un risultato valido evitando però di analizzare l'opera cercando al suo interno le possibili anomalie patologiche dell'artista. Conclude la puntata l'intervista a Giulia Ingarao, curatrice di "Carrington. A-Z" edito quest'anno da Electa. Nel centenario del Movimento Surrealista, si ripercorre la ricerca dell'artista inglese Leonora Carrington, trapiantata in Messico, compagna di Max Ernst, personalità unica scoperta da Peggy Guggenheim che fu la prima ad acquistare una sua opera. Le musiche sono scelte e presentate da Luigi Iavarone.